SpinalMouse
sottocartella home > sottocartelle servizi
_____________________Introduzione_____________________
SpinalMouse® è uno strumento innovativo non invasivo senza rx che grazie ad un PC a cui e’ connesso via bluetooth consente, in pochi secondi, la misurazione computerizzata di postura e mobilita della colonna vertebrale. I dati sono raccolti e visualizzati in modo da poter essere confrontati con valori di norma, consentendo un’analisi approfondita evidenziando ipo e iper mobilità. Non è un apparecchio diagnostico ma solo di supporto per completare un'attenta valutazione del rachide.
SpinalMouse: valutazione statica e dinamica della Colonna Vertebrale
Lo SpinalMouse fornisce informazioni cliniche sui segmenti della colonna vertebrale descrivendo i valori angolari nel piano sagittale e frontale. Il MediMouse misura mediante la rotella più grande (disco di misura) la lunghezza del tratto percorso. Al centro dell’apparecchio si trova la cosiddetta navetta. Durante la misurazione i sensori elettronici in esso contenuti misurano l’angolazione rispetto alla verticale. Il programma SpinalMouse, mediante un complesso algoritmo, calcola quindi da questi dati la forma della colonna vertebrale fornendo in questo modo numerosi criteri di valutazione.
Il tratto di misurazione dello SpinalMouse va dal processo spinoso di C7 fino al processo spinoso della terza vertebra sacrale.
Nel piano sagittale possiamo misurare:
• Valori angolari positivi descrivono un angolo cifotico +
• Valori angolari negativi descrivono un angolo lordotico -
Le misurazioni avvengono in diverse posture:
Eretta
Flessione
Estensione
Queste misurazioni ci danno:
1. informazioni sul range di movimento globale della colonna dorsale e lombare misurate in gradi
2. un’ analisi segmentaria nelle diverse posizioni statiche (eretta, flessione, estensione) misurando in gradi l’angolo di ogni singola vertebra raffigurandole su di un grafico in modo di avere anche una visione globale e quindi posturale della colonna.
Nella misurazione sagittale si evince, nella posizione statica, il posizionamento delle vertebre riguardo la flessione ed estensione; in questo caso le vertebre T12-L1-L2 nei rispettivi movimenti di flessione ed estensione non cambiano il loro angolo di inclinazione, sono fissate tra di loro.
3. Grafici sulla mobilità: in effetti ci da dei valori di mobilità di inclinazione anteriore e posteriore di ogni singola vertebra a partire dalla posizione eretta a quella di arrivo e cioè la flessione o l’estensione. Ad esempio se la L5 in posizione statica ha un grado angolare di +12 ed in flessione arriva a +12 il parametro Eretta verso flessione( Er-F ) sarà di 0 questo significa che da +12 a +12 ci sono stati 0 gradi di mobilità anteriore o in flessione e quindi 0
Ricapitolando le informazioni che ci dà il MediMouse in proiezione sagittale sono :
• Range di movimento globale della colonna con grafico con valutazione globale delle curve.
• Controllo della postura (statica) con rilevazione di discrepanze intersegmentarie e quindi nell’ambito di un distretto ad esempio: in una cifosi dorsale ci possono essere vertebre singole che possono trovarsi in estensione pur facendo parte di suddetta curva e se questa angolazione di discrepanza supera gli 8 gradi viene rilevata dal programma evidenziandola con il rosso ( rileva l’inclinazione sopra i 7 gradi tra la vertebra in esame e quella superiore e/o inferiore e viceversa). Tutto questo è consultabile nei grafici posturali e nella tabelle di misurazione.
Questa valutazione è stata effettuata su una paziente con stabilizzazione D12-L1-L2 con placca e viti dopo frattura della vertebra L1. Si nota l’assenza di mobilità delle tre vertebre (indicate dalla freccia).
• Valutazione delle ipomobilità ed ipermobilità di ogni singola vertebra nei valori riportati dai grafici eretta verso flessione, eretta verso estensione, flessione verso estensione, che si ottiene dal calcolo di somma del valore angolare di partenza della vertebra a quello del valore di arrivo. C’è da fare una precisazione nella lettura dei dati di mobilità specie per le ipomobilità: potrebbe risultare ad esempio nella zona lombare una estensione limitata non perché non va in estensione ma perché già dalla posizione eretta di partenza c’era una massima posteriorizzazione del tratto in esame il che ci dà una falsa ipomobilità; quindi i dati non vanno solo letti ma anche interpretati. Tutto questo lo si può vedere raffigurato nella tabella delle misurazioni in modo numerico assieme ai valori angolari statici.
• Valutazione della mobilità della colonna toracica, lombare, e movimento del sacro in base all’atto respiratorio.
Nel piano frontale possiamo misurare :
Precisazione: siccome la valutazione sul piano frontale deve essere di estrema precisione a differenza di quella sagittale dove c’è una tolleranza di margine di spostamento laterale alle spinose del medimouse di 1cm circa, l’analisi statica per la valutazione delle curve su suddetto piano potrebbe risultare non realistico quindi i dati che possiamo estrapolare da questa proiezione sono i seguenti.
• Movimento globale della colonna espressa in gradi in inclinazione destra e sinistra
• I gradi intersegmentari di convessità destra su una inclinazione sinistra. ) 2 prima colonna a sinistra
• I gradi intersegmentari di convessità sinistra su una inclinazione destra. 2 ( terza colonna a sinistra
• i dati di inclinazione delle singole vertebre della colonna, toracica e lombare riportati nella parte inferiore della tabella.
Con questa misurazione possiamo andare a trovare le ipomobilità in inclinazione delle vertebre ed individuare gli eventuali gruppi muscolari che influiscono sulle ipomobilità.
La valutazione SpinalMouse non ha valore diagnostico per patologie vertebrali e non va a sostituire le normali indagini radiologiche ma piuttosto le integra. MediMouse non consente di fare affermazioni dirette sulla struttura ma la sua funzione è quella di rilevare la capacità di movimento vertebrale. Quello che ci dà , dimostrata dagli studi scientifici e dalla ripetibilità del test è la posizione spaziale della colonna con l’angolazione delle singole vertebre dalla C7 in giù ma soprattutto valuta con assoluta precisione la mobilità dei singoli segmenti in modo da dare un quadro clinico di dinamica vertebrale con direttive terapeutiche precise da parte del Fisiatra, Ortopedico, Fisioterapista, Osteopata, in caso di problematiche disfunzionali meccaniche e respiratorie oppure integrare altri esami prescritti successivamente dal medico in caso di intuizione di patologie dopo la lettura della valutazione. Inoltre i centri e le società sportive, professionistiche e non, possono utilizzare le informazioni di valutazione vertebrale, rilevate da esperti del settore, quali Medici e Fisioterapisti, per determinare l'adeguatezza dei programmi di preparazione ed allenamento dei loro atleti. Nel gioco del calcio come in tutti gli altri sport, la flessibilità e la mobilità corretta della colonna vertebrale sono fattori chiave per la performance sportiva ed il monitoraggio di questi parametri, spesso, assieme ad ulteriori approfondimenti diagnostici si rendono indispensabili per il raggiungimento di un ottimale stato di salute degli stessi atleti. Il software prevede la valutazione anche in posizione seduta fondamentale ad esempio nelle persone che passano molte ore della giornata seduti e nei ragazzi nei banchi di scuola, e test di Mattias e cioè test di stabilizzazione della colonna vertebrale sotto carico.
Contattaci
Per avere informazioni più dettagliete sulle nostre terapie e sui servizi offerti dal centro; oppure per fissare un appuntamento con il Dr. Emanuele Esaurito